Organo di Mosè, concerti musicali nella basilica di San Pietro in Vincoli

Ogni mercoledì del mese di maggio 2018 a San Pietro in Vincoli sarà dedicato al suono del magnifico organo della basilica. A partire dal 2 Maggio, alle 15.30, all’apertura pomeridiana della basilica di San Pietro in Vincoli, ogni mercoledì del mese, alla stessa ora, il maestoso organo di origine barocca Alari-Priori posto di fronte al Mosè di Michelangelo accoglierà i turisti in visita con le note di Domenico Zipoli suonate dall’organista Paolo De Matthaeis.

Sarà il preludio della terza rassegna A.Gi.Mus. programmata dalla Sezione di Roma: I Luoghi del Sacro che vedrà l’organo protagonista per tutti i mercoledì pomeriggio di Maggio per almeno tre quarti d’ora in una sorta di accoglienza musicale che ha l’intento di valorizzare il patrimonio artistico-monumentale Italiano accostandolo alle altri Arti.

L’organo seicentesco di San Pietro in Vincoli suonerà ogni mercoledì del mese di maggio

La rassegna “L’Organo di Mosè” è  organizzata, in maniera volontaria, dalla Cappella Musicale Costantina che si avvale di una fitta rete di musicisti di livello internazionale come gli organisti Ennio Cominetti, Oliver Gruda, Paolo De Matthaeis e quest’anno ancora del soprano Giulia Patruno e del trombettista Americo Gorello. L’organo della basilica di San Pietro in Vincoli è un organo costruito da Giacomo Alari tra il 1686 e il 1687 e restaurato ed ampliato nel 1884 da Attilio Priori.

Dalla cantoria, alla sinistra dell’altare, suoneranno lavori adatti all’organo in questione – dotato di un manuale e di una pedaliera estesa di due ottave – lo strumento, recentemente restaurato dalla ditta organaria Formentelli è tornato a splendere illuminando l’assiso e cogitabondo Mosè. Come detto, si tratta infatti di un organo seicentesco ampliato nell’800 dalla ditta Priori: questa commistione lo rende uno strumento unico e imponente capace di spaziare dalla musica barocca a quella romantica seppur conservando l’accordatura particolare leggermente più bassa (415 Hz) del corista attuale.

Un dettaglio dell’organo seicentesco di San Pietro in Vincoli

Il 2 Maggio sarà la volta dell’integrale del primo libro organistico di Domenico Zipoli delle Sonate d’Intavoltura d’Organo. Esegue Paolo De Matthaeis. Durante la rassegna, seguiranno recital organistici di Oliver Gruda con una selezione barocca di musicisti – Pachelbel e Frescobaldi saranno restituiti da Ennio Cominetti mentre Giulia Patruno e Americo Gorello verranno accompagnati da Paolo De Matthaeis (ideatore della rassegna e organista della basilica) in brani caratteristici per soprano e per tromba naturale.

Il 9 maggio alla tastiera siederà Oliver Gruda che eseguirà un programma con musiche di Zipoli, Bach e vari autori del Barocco.

Il 16 maggio il duetto Giulia Patruno (soprano), Paolo De Matthaeis (organo) si esibirà in brani di Caccini, Haendel, Vivaldi e Franck.

Il 23 maggio spazio alla maestria di Ennio Cominetti per la proposta di musiche di Frescobaldi, Bach e Pachelbel.

Il 30 maggio  chiuderà il programma de “L’organo di Mosè” il duo Americo Gorello (tromba), Paolo De Matthaeis (organo) per l’esecuzione di brani di Torelli, Corelli e Haendel.

La splendida ambientazione della basilica di San Pietro in Vincoli, pregna di storia e di preziosità architettoniche oltre che artistiche, farà da cornice alla suggestione dei suoni per un viaggio a ritroso nel tempo cullati dalla memoria e dal fascino di Roma.

Tutti i concerti sono gratuiti e aperti al pubblico. Quindi dalle ore 15.30 via libera alla musica che accompagnerà la visita alla Basilica, promuovendo tesori, spesso silenti e dimenticati da tutti.

La Basilica di San Pietro in Vincoli sorge nell’omonima piazza e si trova tra via Cavour e Colosseo. Per raggiungerla, dunque, sono consigliate le fermate metro B di Colosseo o di Cavour.